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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Nuova vita per Antonio Natali: adesso difende l'ambiente

E' l'ex direttore degli Uffizi

L'ex direttore degli Uffizi, Antonio Natali, si sta dedicando alla difesa dell'ambiente. Adesso è impegnato nella salvaguardia del territorio di Centuripe (in provincia di Enna), dove dovrebbe sorgere una discarica. 

Uomo di grande sensibilità, Antonio Natali è stato Direttore della Galleria degli Uffizi dal 2006 al novembre del 2015 dove vi ha lavorato dal 1981. Nel 2006, in un concorso al Politecnico di Milano, ha ottenuto l’idoneità come professore ordinario di Storia dell’arte moderna ed ha insegnato Museologia all’Università di Perugia fino al 2010. Studioso di scultura e di pittura del Quattrocento e del Cinquecento toscano è considerato uno dei massimi esperti della scuola fiorentina di Michelangelo.

Durante la direzione nel più importante Museo italiano Antonio Natali si è contraddistinto, oltre che per l’impeccabile lavoro di dirigenza, per aver curato mostre di importanza internazionale e per aver “portato” i capolavori degli Uffizi fuori dall’edificio vasariano. Storiche sono le sue mostre intitolate La Città degli Uffizi dove ogni anno ha voluto fortemente prestare dei capolavori delle collezioni medicee a piccoli comuni della provincia toscana fino ad arrivare alla “Terra dei Fuochi” dove, nel 2015, ha esposto otto opere a Casal di Principe, all’interno di una villa confiscata a un boss della camorra.

Per Antonio Natali la provincia italiana è la vera ricchezza del nostro Paese, ecco perché ha sempre supportato i centri periferici e perché ha risposto all’appello del Comitato, accettando l’invito a visitare la cittadina ennese e ad unirsi ai Centuripini per chiedere di “legare” Muglia ad un vincolo ambientale.

Quello che il 'Comitato No alla discarica' chiede a Nello Musumeci, presidente della Regione Sicilia, è di proseguire il lavoro di Sebastiano Tusa che aveva dichiarato, poco prima della sua tragica scomparsa, di aver avviato l’istruttoria per vincolare la campagna di Muglia.

Durante il suo intervento (previsto l'8 luglio) Antonio Natali, oltre a raccontare le sue impressioni su Centuripe, dove avrà modo di visitare il Museo Archeologico, uno dei più importanti in Sicilia per la statuaria romana, i resti degli antichi edifici imperiali e la straordinaria campagna circostante, rivolgerà, insieme ai centuripini, un appello a Nello Musumeci affinché, attraverso il vincolo, si impedisca, per sempre, la distruzione di una delle più belle campagne d’Italia.

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