rotate-mobile
Cronaca

All'antico Vinaio cala il poker: apre il nuovo locale

L'azienda apre il quarto locale e si avvicina a quota cinquanta dipendenti

All'antico Vinaio apre il suo quarto locale. Lunedì 26 febbraio, dalle 19 alle 22.30, l'attività della famiglia Mazzanti si amplia e aggiunge alle tre "botteghe tradizionali" già esistenti un nuovo ambiente, sempre in via de' Neri, a pochi metri dal locale storico al 65R, che anche la prestigiosa rivista Forbes ha di recente definito il posto dove acquistare cibo genuino da gustare passeggiando per il centro di Firenze.

LOCALE 

Circa 70 metri quadrati, caratterizzato da legno, suggestive volte in mattoni e arredamento rustico toscano, questo nuovo ambiente è forse il più bello dei quattro. Inoltre ha una funzione polivalente: vi si possono consumare i tradizionali "aperitivi" (crostino, taglierino e bicchiere di vino, come era consuetudine vent'anni fa) oppure gli ormai famosi panini, ma è anche il "quartier generale" per le consegne a domicilio, che da lì partono per arrivare ai fiorentini. 

"Questo nuovo locale si è reso necessario - spiega il titolare Tommaso Mazzanti - soprattutto per ridurre le code, l'assembramento e i tempi d'attesa, nonché per potenziare l'attività; a tal fine abbiamo assunto nuovo personale, che adesso conta quasi cinquanta dipendenti". Con questo investimento, All'antico Vinaio si impone infatti, nello scenario fiorentino, come un'azienda di medie dimensioni, che crea occupazione in tempi così critici per il mercato del lavoro. Si consideri che ha assunto due persone per tenere pulito quel tratto di via de' Neri.

"Il nostro punto di forza - aggiunge Tommaso Mazzanti - resta quello di dare ai clienti  cibo di alta qualità nel rispetto della tradizione e al giusto prezzo, che possono mangiare spostandosi poi nel cuore di Firenze". Il 26 febbraio, per il taglio del nastro, il locale offrirà una grande festa, aperta a tutta la cittadinanza.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

All'antico Vinaio cala il poker: apre il nuovo locale

FirenzeToday è in caricamento