Sì agli animali sugli autobus: la Regione approva la legge
Guinzaglio, museruola o gabbie per cani e gatti sui mezzi: unanimità sulla legge del Movimento 5 Stelle
Cani e gatti potranno salire su tutti i mezzi di trasporto pubblico della Toscana grazie a nuove regole approvate all'unanimità dal Consiglio regionale della Toscana e contenute in una legge presentata dal Movimento 5 Stelle e rielaborata in commissione sanità. Entro il marzo del 2018 tutti i gestori del trasporto pubblico dovranno adeguarsi e garantire l''accesso degli animali d'affezione sui mezzi pubblici.
I cani dovranno essere tenuti al guinzaglio e con la museruola o in alternativa, come gli altri animali d''affezione, in trasportino o gabbiette. Solo in determinati l'autista ha l'obbligo di far scendere il passeggero che non rispetta le regole. "Siamo felici dell'unanimità del voto su questa piccola legge di civiltà e buon senso - ha detto il capogruppo M5S Irene Galletti - i cittadini potranno finalmente portare sui bus il proprio animale. Saranno i
padroni ad assicurare che gli animali non sporchino la vettura e non disturbino gli altri passeggeri dell''autobus".
Per il presidente della commissione sanità Stefano Scaramelli (Pd), "abbiamo deciso di fare un gesto di civiltà e di rispetto, varando una norma su un tema molto caro alle persone, che necessitava di una regolamentazione omogenea. Vogliamo dare la possibilità a chi è proprietario di cani e gatti di utilizzare con più facilità il mezzo pubblico senza dover pensare a dove mettere i propri animali o essere costretti ad usare l'auto".