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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca Centro Storico / Piazza de' Pitti

Americana trovata morta in piazza Pitti: prevale l’ipotesi del malore

Il medico legale, in base all'esame esterno del corpo, aveva escluso la morte per soffocamento. La donna si sarebbe sentita male cadendo e sbattendo uno zigomo contro il pavimento

Il giallo della turista americana, Bonnie Marie Guerra, 50enne appartenente a una famiglia di industriali, trovata morta martedì pomeriggio in un palazzo di lusso di piazza Pitti sembra arrivare a una svolta. Infatti gli investigatori ritengono oltremodo plausibile che il decesso sia sopraggiunto dopo un malore. La donna, nata negli Stati Uniti, abitava in California, era arrivata in città con dei cugini per festeggiare il suo compleanno e trattenersi per circa un anno. Abitava in un alloggio in affitto, di proprietà della famiglia Ferragamo.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori la donna avrebbe accusato un malore nella notte tra lunedì e martedì e si sarebbe alzata per andare a prendere delle medicine. Nelle sue stanze sono stati trovati medicinali contro l'asma, il diabete e degli antistaminici.Ma il malessere non le avrebbe permesso di fare troppi passi facendola crollare accanto al letto dove poi è stato trovata. Nella caduta avrebbe sbattuto uno zigomo contro il pavimento, questo spiegherebbe la contusione al volto.

Nella caduta avrebbe rovesciato un cestino della spazzatura che si trovava di fianco al letto, dal contenitore è uscito un sacchetto di plastica che le si è posato accanto alla bocca ma è stato appurato che non è stato causa del decesso. Il medico legale, in base all'esame esterno del corpo martedì, ha escluso la morte per soffocamento. L'esame autoptico è stato rinviato per consentire ai familiari della donna di nominare un proprio perito.

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