Brutale aggressione contro calciante azzurro fuori da una palestra di Novoli

Botte da orbi nel primo pomeriggio di ieri fuori da una palestra di Novoli. Un calciante di parte azzurra, Marco Santi, “The Cannibal” si legge su facebook, è stato aggredito da una coppia di uomini in via Corelli. Una violenza inaudita: pugni, calci e colpi proibiti. E non sono mancate bastonate con una mazza da baseball. Alcune persone sarebbero intervenute in difesa del calciante.

Dai primi accertamenti, la mano che si è abbattuta sul 37enne, esperto di MMA (Mixed Martial Arts), sarebbe quella di due calcianti di parte verde. Il 37enne è finito in ospedale per una serie di contusioni, ne avrà per una ventina di giorni. 

Visti i protagonisti di questa vicenda, sebbene sul caso indaghi ancora la squadra mobile di Firenze, sono subito state fatte delle precisazioni per far capire come il Calcio storico sia solo lo sfondo della vicenda e non sia al centro di quanto avvenuto. 

Sul profilo Facebook degli Azzurri di Santa Croce viene postato un messaggio sulla pagina ufficiale volto a stemperare gli animi: ”Per sedare le chiacchiere in merito ai fatti di stamani, ho parlato personalmente con Marco Hannibal Thecannibal. Quanto successo stamani non è assolutamente da associare ne al Calcio Storico, ne ai colori Azzurro o Verde, ma è solo un fatto personale, in ogni caso da condannare per i modi. Ma che NON deve provocare ritorsioni da parte di NESSUN altro! E proprio perchè personale, Marco vorrebbe la rivincita, ma in un ambiente leale e sportivo. Starà a Marco invitare l'interessato a confrontarsi in un match pubblico per chiarire con i fatti le vicende tra loro”.