Dopo il semaforo verde in conferenza dei servizi, arriva anche il decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il via libera definitivo al master plan dell'aeroporto di Firenze, che prevede l'ampliamento dello scalo e una nuova pista parallela all'autostrada, di 2mila400metri.

Il decreto, è scritto nell'atto, "accerta il perfezionamento del procedimento d'intesa tra Stato e Regione Toscana" e "ad ogni effetto sostituisce i pareri, le concessioni anche edilizie, le autorizzazioni, le approvazioni e i nulla osta previsti dalla legge".

Con il via libera del ministero, commenta il deputato fiorentino Gabriele Toccafondi (eletto nel 2018 per la lista 'Civica Popolare') "adesso non possono esserci più scuse né ulteriori ritardi. Dobbiamo portare a casa quest'opera fondamentale per lo sviluppo di Firenze e di tutta la Toscana".

Per questo, aggiunge, "ci auguriamo che tutti quanti remino nella stessa direzione e che la campagna elettorale per il Comune non spinga qualche 'suddito' della signora di Cascina (il riferimento è a Susanna Ceccardi, la commissaria della Lega in Toscana, che in passato si è più volte espressa contro l'ampliamento di Peretola, ndr) a porre nuovi bastoni tra le ruote".

Soddisfatto anche il sindaco Dario Nardella. "Un'altra buona notizia per Firenze: finalmente è arrivato dal ministero delle Infrastrutture il decreto che autorizza lo sviluppo dell'aeroporto di Peretola con la nuova pista. Un passo in avanti decisivo per partire con i lavori. Firenze merita di avere il 'suo' aeroporto", ha scritto Nardella su Twitter.

"Una vittoria del buonsenso, l'opera sarà un volano per lo sviluppo. Siamo orgogliosi di esserci sempre battuti per l'ampliamento dello scalo", ha detto anche Marco Stella, consigliere regionale di Forza Italia e coordinatore fiorentino del partito.

'No alla nuova pista': in migliaia al corteo / FOTO