Abusivismo ad alta tensione: carabiniere aggredito in centro

Continua la tensione nel centro di Firenze per il contrasto ai fenomeni di abusivismo commerciale. Ieri mattina, durante un servizio dei carabinieri fra piazza della Signoria e il piazzale degli Uffizi, un 28enne di origine marocchina intento a vendere delle stampe ai turisti, ha colpito un militare con una gomitata allo sterno. L'uomo ha poi provato a sferrare un pugno, senza riuscirci, per poi tentare la fuga: è stato bloccato. Per lui è scattato l’arresto in flagranza di reato per resistenza aggravata a pubblico ufficiale. 

Nel corso dei controlli i militari hanno arrestato altri nove cittadini stranieri (tutti di origini magrebine) con età variabile dai 45 ai 20 anni, regolarmente presenti sul territorio nazionale, sorpresi mentre erano intenti a vendere merce da provenienza illecita, creando disturbo ed intralcio. Nel corso dell’operazione, sono stati sequestrati circa 6.200 articoli (stampe, occhiali, borse, aste per selfie, accessori per telefonia e cappellini) per un valore commerciale di circa 9.000 euro. Complessivamente sono state contestate anche sanzioni amministrative per circa 10.000 euro.

Anche gli agenti di polizia, impegnata in attività di contrasto all'abusivismo fra piazza Duomo e via Cerretani, ha proceduto al sequestro di 450 pezzi e comminato dieci sanzioni.

NARDELLA - In merito all'aggressione il sindaco Dario Nardella ha scritto su Facebook: "L’aggressione subita dal carabiniere nel piazzale degli Uffizi da parte di un venditore abusivo è vergognosa e inaccettabile. Ogni giorno portiamo avanti la lotta all’abusivismo e all’illegalità. Anche per questo ringrazio i carabinieri che stanno collaborando fortemente a tenere la città vivibile e accogliente".