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Cronaca

25 aprile: perché si festeggia

Alla città nel 1945 fu assegnata la medaglia d’oro al valor militare della Resistenza

Festa della Liberazione sì oppure no. E’ giusto festeggiarla? Ogni anno per il 25 aprile si accende il dibattito. La settimana scorsa il candidato sindaco del centrodestra Ubaldo Bocci se ne è uscito dicendo che non avrebbe festeggiato la Liberazione. Le sue parole hanno suscitato una reazione forte da parte anzitutto dell’Anpi fiorentino ma anche da diverse fazioni  politiche e sociali.  

Alla fine Bocci ha fatto un leggero passo indietro, dicendo che comunque si tratta di una festa ideologica e che non parteciperà alle celebrazioni del 25 aprile in piazza della Signoria.

Perché si festeggia il 25 aprile?

La festività nazionale fu istituita nel 1949 per ricordare la fine del regime fascista e dell'occupazione nazista durante la seconda guerra mondiale, simbolicamente associata al 25 aprile 1945. In quella data infatti ci fu la liberazione delle città di Milano e Torino.

La giornata ha assunto nel tempo un alto valore simbolico divenendo l'emblema della Resistenza militare e politica attuata sul territorio italiano dalle forze partigiane.

Con un decreto legislativo del governo italiano provvisorio datato 22 aprile 1946 il 25 aprile venne dichiarato per la prima volta 'festa nazionale' limitatamente all'anno 1946, prima di essere ufficialmente riconosciuto come giorno festivo tramite la legge n. 260 del maggio 1949, presentata da Alcide De Gasperi in Senato nel settembre 1948, in quanto "anniversario della liberazione".

Tutti gli appuntamenti del 25 aprile 2019

Perché si festeggia il 25 aprile a Firenze?

La festività è sentita soprattutto nelle città del centro-nord della penisola. Qui in tanti decisero di abbracciare la lotta armata e di combattere l’esercito nazi-fascista per liberare l’Italia. In provincia di Firenze ci furono alcune delle battaglie più accese, da qui passava la linea Gotica che fu una delle linee difensive dove l’esercito nazi-fascista rimase più a lungo. A Vicchio, per esempio, nel luglio del 1944 furono uccisi 15 civili dalle milizie tedesche per rappresaglia contro l'uccisione di un loro commilitone per mano partigiana.

Firenze fu liberata il 10 agosto del 1944 a seguito di una lunga battaglia, tutta la provincia tra agosto e settembre. Alla città è stata la medaglia d'oro al volor ilitare della Resistenza l'anno successivo. 

Il racconto: "Quando mi salvai dalle granate sul ponte al Pino"

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