Oggi cade l'equinozio di primavera ma la bella stagione tarda a arrivare
Pioggia e neve sopra i 400 metri
L'equinozio di primavera è oggi e non domani (21 marzo, giorno canonicamente conosciuto per essere il primo della bella stagione).
Nessuna sorpresa: è stato così anche nel 2016 e nel 2017 e in futuro la data si sposterà ancora in avanti. Ma il clima (e il riscaldamento globale) non c’entrano. Se la primavera arriva con un giorno di anticipo è per ragioni astronomiche.
Secondo i calcoli degli scienziati basati sulla rotazione terrestre il momento esatto in cui comincia la primavera quest’anno è alle 17:15 di oggi. E’ il momento dell’equinozio, cioè quando notte e giorno, o meglio la durata del periodo di luce e quello di buio, sono identici. Da quel momento il periodo di luce comincia ad allungarsi rispetto a quello di buio.
Ma perché l’equinozio di primavera è arrivato con un giorno di anticipo? Perché la Terra non è perfettamente sferica e cambia il suo asse di rotazione, anche se in maniera infinitesimale e impercettibile. Per questo il momento in cui notte e giorno hanno la stessa durata cambia di continuo.
La bella stagione però sembra tardare ad arrivare in tutta Italia e anche a Firenze. Il consorzio Lamma prevede pioggia fino a giovedì 22 marzo, questa sera sono previste nevicate fino a 400 metri sull'appennino tosco-romagnolo. D'altronde uno dei proverbi più conosciuti del nostro Paese recita "Marzo pazzerello guarda il sole e prendi l’ombrello".