Pesciolini d'argento: cosa sono e quali sono i rimedi

Piccoli, abili nel nascondersi e nello sfuggire i pesciolini d'argento - nome comune dei Lepisma saccharina - pur non essendo pericolosi posso creare importanti danni all'interno della casa. Longevi (a differenza degli altri insetti possono vivere fino a 3 anni) e prolifici (le femmine possono deporre fino a 20 uova al giorno) i pesciolini sono ghiotti di zuccheri, più precisamente di amidi, presente nel nostro cibo ma anche nella carta di qualsiasi tipo - anche quella da parati - legno, colla, guarnizioni e tessuti sintetici, lino, cotone, seta e pelle.

Come capire se si hanno in casa

Se non abbiamo avuto la fortuna di vederli camminare per casa, in modo da poter porre rimedio, possiamo fare affidamento sulle tracce che lasciano ovvero delle macchioline giallastre evidenti soprattutto sulla biancheria - molto difficili da togliere -  e segni irregolari simili a incisioni sui libri e sulla carta.

Come eliminarli

Per evitare un’invasione di pesciolini d’argento, ecco alcuni suggerimenti

• Esche e trappole di amido
  Utilizzare patate o pane: una bottiglia – preferibilmente di vetro, perché non consente attrito in risalita per la fuga – o anche una ciotola di ceramica dai bordi alti con dentro molliche di pane o pezzetti di patate e l’aggiunta di un po' di zucchero.
• Arieggiare e deumidificare
  Amano l’umidità e l’acqua stagnante ma odiano la luce. Fondamentale quindi arieggiare frequentemente la casa. A seconda delle situazioni, potrebbe essere utile installare un deumidificatore .
• Pulire e conservare
  Importante passare spesso l’aspirapolvere, soprattutto in prossimità di battiscopa di legno e angoli di muratura, e pulire frequentemente all’interno di mobili e cassetti. Il cibo andrebbe sempre conservato in  vetro o plastica ben chiusi. Preferibile riporre gli indumenti, soprattutto al cambio di stagione, nelle apposite buste e contenitori.
• Spezie e oli essenziali
  I pesciolini d'argento detestano la lavanda e l’alloro che costituiscono perciò un ottimo rimedio naturale. Efficaci anche menta piperita, citronella, lavanda e ginkgo biloba: spargiessenze e diffusori potranno essere posizionati tra i libri o nei cassetti. Da provare anche le bucce di cedro - facendo però molta attenzione perché possono macchiare - da tagliuzzare e sistemare in ciotoline o vasetti, avendo cura di cambiarle entro una settimana al massimo

Se l’infestazione è grave, sarà preferibile ricorrere ad una ditta specializzata, che provvederà - nel rispetto di tutte le dovute misure di sicurezza per persone e animali domestici - con insetticidi chimici come la piretrina o l’acido borico.