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Vero o falso? Le risposte verificare dell'Istituto Superiore di Sanità

Le risposte ad alcuni dei dubbi più comuni sull'emergenza sanitaria

Bufale e disinformazione sono molto pericolose quando riguardano la salute e spesso non è facile distinguerle tra milioni di informazioni. In queste pagine facciamo chiarezza sulle fake news più diffuse, smentendole alla luce delle evidenze disponibili.

Tutte le informazioni sono verificate dagli esperti del ministero della Salute e/o dell’Istituto superiore di sanità e sono basate su evidenze scientifiche, normative, documentazioni nazionali e internazionali disponibili alla data di pubblicazione di ogni notizia.

Vero o falso?

-Affermazione falsa
Più ci vacciniamo più aumentano le varianti del virus

Affermazione vera
Le varianti sono dovute al fatto che il virus quando si replica tende a sviluppare nuove mutazioni. Al contrario, i vaccini contribuiscono a ridurre la circolazione del virus e di conseguenza si riduce anche la possibilità che questo muti. (Fonte: Istituto Superiore di Sanità.

-Affermazione falsa
Il vaccino fa venire il Covid. Quasi tutti i positivi al virus sono vaccinati

Affermazione vera
I vaccini attualmente utilizzati in Italia nella campagna vaccinale usano la tecnologia a mRNA (Pfizer-Biontech e Moderna) e quella a vettore virale (Astrazeneca e Janssen). In entrambi i casi non viene utilizzato il Sars-CoV-2 vivo e infettante. L’eventuale sviluppo della malattia dopo la vaccinazione può quindi essere dovuto solo a un’infezione naturale del virus contratta indipendentemente dal vaccino. (Fonte: Istituto Superiore di Sanità).

-Affermazione falsa
I bambini non si ammalano di Covid, è inutile vaccinarli

Affermazione vera
Di Covid-19 si ammalano anche i bambini. I dati attualmente disponibili indicano che circa 6 bambini su 1.000 vengono ricoverati in ospedale e circa 1 su 7.000 in terapia intensiva. Anche nei casi in cui l’infezione decorre in maniera asintomatica, o quasi, non si può escludere la comparsa di complicanze, come la sindrome infiammatoria multisistemica (una malattia rara ma grave che colpisce contemporaneamente molti organi), o l’instaurarsi nel lungo periodo della cosiddetta sindrome da "Long Covid", vale a dire la comparsa di effetti indesiderati che si manifestano a distanza di tempo. (Fonte: Istituto Superiore di Sanità).

-Affermazione falsa
Le mascherine non proteggono dalle nuove varianti del virus

Affermazione vera
Le mascherine proteggono in base alla loro capacità di filtraggio e non ci sono attualmente evidenze che le varianti del virus SARS-CoV-2 abbiano una diversa modalità di trasmissione. Le mascherine riducono la trasmissione del virus e salvano vite umane. Dovrebbero essere utilizzate in combinazione con altre misure per ridurre la trasmissione di SARS-CoV-2, quali il mantenimento del distanziamento fisico, evitare ambienti chiusi e affollati, garantire una buona ventilazione degli spazi interni, lavarsi le mani regolarmente e coprire con un fazzoletto o con il gomito piegato gli starnuti e la tosse.

-Affermazione falsa
Gli antibiotici sono utili per la prevenzione o il trattamento dell'infezione da nuovo coronavirus 

Affermazione vera
Lo strumento principe di prevenzione sono i vaccini. Gli antibiotici non prevengono l’infezione da SARS-CoV-2. Questa classe di farmaci non ha effetti sui virus e quindi neanche sul nuovo coronavirus. Si raccomanda pertanto di evitare l’uso empirico di antibiotici; il loro eventuale utilizzo nei pazienti con infezioni virali è da riservare, su giudizio del medico, esclusivamente ai casi in cui l’infezione batterica sia stata dimostrata da un esame microbiologico e a quelli in cui il quadro clinico ponga il fondato sospetto di una sovrapposizione batterica. Gli antibiotici pertanto non devono essere usati per la prevenzione o il trattamento del COVID-19.

-Affermazione falsa
Se i vaccini sono sicuri non occorre firmare il consenso informato

Affermazione vera
Come tutti gli atti medici anche la vaccinazione prevede la firma di un consenso informato previa anamnesi da parte del personale sanitario per far sì che la persona che si vaccina sia pienamente consapevole dei benefici e dei rischi connessi alla vaccinazione. (Fonte: Istituto Superiore di Sanità.

-Affermazione falsa
Il nuovo coronavirus è un ceppo di virus dell'influenza che è mutato

Affermazione vera
Sia il virus dell’influenza che il SARS-CoV-2 causano malattie respiratorie, che si possono presentare in forme asintomatiche, lievi, gravi e anche con decessi. Inoltre, vengono trasmessi per contatto, attraverso le goccioline di saliva e attraverso i fomiti (oggetti inanimati, superfici, indumenti, etc.). Tuttavia, si tratta di due virus appartenenti a famiglie molto diverse tra loro e non si comportano allo stesso modo. 

-Affermazione falsa
Farsi fare il tampone rino-faringeo è pericoloso perché può provocare gravi danni al cervello

Affermazione vera
Il tampone è sicuro e non mette a rischio la salute dell’individuo. E' un importante strumento per diagnosticare la presenza del virus nelle mucose rino- faringee. Deve essere effettuato da operatori sanitari specializzati che garantiscono la corretta esecuzione della procedura.

- Affermazione falsa
Farsi fare il tampone rino-faringeo è pericoloso perché può provocare gravi danni al cervello

Affermazione vera
Il tampone è sicuro e non mette a rischio la salute dell’individuo. E' un importante strumento per diagnosticare la presenza del virus nelle mucose rino- faringee. Deve essere effettuato da operatori sanitari specializzati che garantiscono la corretta esecuzione della procedura.

- Affermazione falsa
Gli scanner termici rilevano chi è ammalato di Covid-19

Affermazione vera
Gli scanner termici, o rilevatori della temperatura corporea a distanza, non possono determinare se una persona è stata contagiata dal nuovo coronavirus. I misuratori di temperatura a distanza vengono impiegati per rilevare una temperatura corporea superiore a 37,5 °C.

- Affermazione falsa
Per proteggermi dal nuovo coronavirus posso lavarmi le mani e/o altre parti del corpo che hanno toccato superfici esterne con la candeggina

Affermazione vera
Si raccomanda di non spruzzare o lavare parti del corpo con la candeggina perché l’ipoclorito di sodio può causare irritazioni e danni alla pelle e agli occhi ed esporre al rischio di inalazioni a concentrazioni nocive per la salute. La candeggina va utilizzata nella diluizione adeguata per disinfettare superfici e oggetti, e non la pelle. E’ importante ricordare anche di tenere la candeggina fuori della portata dei bambini.Il modo migliore per proteggersi dal nuovo coronavirus è sempre quello di lavare accuratamente le mani con acqua e sapone, o con soluzioni a base alcolica, e rispettare le distanze di sicurezza.

Fonte: https://www.salute.gov.it/portale/nuovocoronavirus/archivioFakeNewsNuovoCoronavirus.jsp?lingua=italiano.

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