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Airbnb: a Firenze sbarca anche SweetGuest

Arriva in città un'altra società che si occupa di affittare appartamenti, soprattutto del centro, sul noto portale

In città è sbarcata anche SweetGuest, società che si occupa, come molte altre ormai nel settore del turismo, di affittare appartamenti su Airbnb. Fondata nel 2016 da due giovanissimi, Rocco Lomazzi ed Edoardo Grattirola, all'epoca nemmeno trentenni, la società dopo Milano, Roma e Venezia è arrivata anche a Firenze.

“Siamo attivi qui da circa un anno, al momento gestiamo circa 60 appartamenti ma contiamo di crescere ancora”, ha spiegato ieri, all'inaugurazione ufficiale della sede di via dei Macci, il responsabile per l'area fiorentina Andrea Casole.

Anche in questo caso per chi vuole affittare la propria casa a turisti è molto semplice. I proprietari di casa non devono fare altro che mettersi in contatto con la società e dare la propria disponibilità.

Saranno poi questi ultimi ad occuparsi di tutto: foto della casa, consigli sull'arredamento, annuncio su Airbnb, decisione del prezzo al quale affittare (variabile a seconda dei giorni della settimana, del periodo dell'anno, in caso ci siano in città grossi eventi oppure no). SweetGuest trattiene il 20% (poi c'è una piccola commissione ad Airbnb) e il resto va al proprietario di casa.

L'ultima startup simile a presentarsi in città era stata, circa sei mesi fa, Hostmaker, che fornisce un servizio molto simile. Se da un lato diminuisce molto la 'fatica' per chi vuole affittare la propria casa, dall'altro si ripropone il problema della residenza e degli affitti per chi in centro ci vuole vivere: con la pressione crescente del turismo, sono tanti infatti che scelgono di abbandonare il centro e spostarsi in periferia, spalancando le porte sempre più agli affitti turistici.

“Ma dalla promozione di un turismo di qualità, come quello che noi perseguiamo, ci guadagna tutta la città”, assicura Casole. “Dalla fondazione della startup nel 2016 ad oggi, nelle quattro città dove siamo presenti abbiamo gestito oltre 720 immobili e accolto oltre 60mila persone. Diamo lavoro a oltre 40 dipendenti, in gran parte under 30, e 50 collaboratori. E probabilmente assumeremo ancora”.

Anche per Firenze infatti l'obiettivo è trovare nuove case da gestire, soprattutto in centro storico. Perché chi resta in città pochi giorni ha voglia di comodità: “Ma la tramvia apre scenari interessanti, è considerato un mezzoo di trasporto pubblico molto comodo e utile”. Gli ultimi dati mostrano infatti una crescita nel settore alberghiero e nella compravendita di case a Scandicci, proprio grazie alla tramvia.

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